Quello che le donne dicono. Otto frasi con cui uccidere un uomo e otto modi in cui gli uomini le vivono

Dobbiamo parlare. Frase apparentemente innocua che fa percepire a lui la stessa sensazione di quando cammina per strada e pesta qualcosa di morbido. Potrebbe essere un mucchietto di foglie, della carta appallottolata o un mazzo di primule. Eppure lui non hai il coraggio di guardare perché sai benissimo che si tratta di merda. Quando guarda giù si rende conto che il vero problema non è che la merda l’ha pestata, ma che c’è dentro fino al collo. E lei sta solo facendo le onde.

Non noti nulla? Lui si sente come Mel Gibson in Arma Letale 17. deve disinnescare la bomba, mancano 5 secondi all’esplosione e deve decidere che filo tagliare. Solo che la sua bomba ha 100 fili e sono tutti bianchi. E lei, non ancora paga, gli dà suggerimenti tipo “il filo bianco…taglia il filo bianco”, giusto così, per godersi l’agonia. Che lui risponda “hai cambiato pettinatura”, “questi Jeans nuovi ti stanno benissimo”, “le tendine nuove in cucina sono meravigliose” o “sei dimagrita” la bomba comunque esploderà.

Se non ci arrivi da solo è inutile che te lo dica.  Per il cervello maschile è un paradosso logico. Tipo “questa frase è falsa”. Se è vera allora è falsa, se è falsa allora è vera. L’unica risposta che può balenare nella testa di un uomo è “cosa?”. Risposta “Appunto”. Scacco matto.

Nel cassetto degli asciugamani” o “nel cassetto delle lenzuola”. E’ la frase che dice lei quando vuole vincere a tavolino. Basta che riesca a inserirla in qualche modo nel discorso e lui passa in posizione di svantaggio. Si basa sul “teorema dell’uomo ignaro” che recita: “Indipendentemente da quanto tempo vive nella stessa casa, nessun uomo sa dove cazzo si trovino asciugamani e lenzuola”. Incredibilmente vale anche per gli uomini che vivono da soli.

Fai pure come vuoi. Come quando leghi il cane ad un albero con una corda. Per quanto sia lunga la corda, il cane gira attorno all’albero sempre nello stesso senso, la corda si attorciglia e alla fine il cane si trova appiccicato all’albero. E ha fatto come ha voluto. Potrebbe girare anche al contrario…ma non ci arriva. E lei lo sa

Sono più giovane/magra/giovanile io o lei? Un uomo sarebbe più libero nella risposta se Kim Jong-un, dittatore della corea del Nord, gli chiedesse “Sono un uomo giusto?”

Se lo dici tu…Queste 4 parole,  pronunciate da una donna, hanno sulle dichiarazioni di un uomo lo stesso effetto che la parole facsimile hanno sul denaro: tolgono ogni valore. E ciò che lui ha detto diventa fuck-simile

Ricordi quando hai detto che….Non vale! Chiedere ad un uomo di ricordare cosa ha detto più di 24 ore fa è’ come chiedere a una donna di spiegare le regole del fuorigioco,  a Madre Teresa di fare un filtrino per le canne con un biglietto dell’autobus o ad Heidi di camminare per gli alpeggi col tacco 12 insieme alle caprette che fanno ciao. Impossibile. Il cervello maschile è impegnato a ricordare e capire altre cose: quali sono le regole del fuorigioco, come fare la S nel filtrino e come mai Heidi l’abbiano disegnata senza caviglie.

O anche a scrivere minchiate su un blog.

Alex

Arma_Letale

Mel Gibson mentre guarda i 100 fili, tutti bianchi

Un Commento

  1. fuliggine

    Quando io dico “ti ricordi quella volta che…” mio marito mi interrompe sempre dicendo “io sono un uomo e tu hai cominciato la frase con ‘ti ricordi’: non serve che vai avanti, risposta la sai già”

  2. kikkakonekka

    Aggiungo anch’io: “Va bene, allora hai ragione tu”
    Che non sai tradurre. Hai tu, maschietto, ragione davvero? Oppure lei ti sta mettendo nella scomoda condizione di dover cambiare idea perché hai detto una cazzata? Opoure ha davvero ragione lei?
    Un vero arzigogolo.

    Kikkakonekka

  3. altrirespiri

    essendo donna, non capirò mai come possa un uomo non sapere dove siano lenzuola, asciugamani o calzini….
    In compenso non dico mai “noti qualcosa?”, a parte a mio figlio, per allenarlo!

  4. Giulia

    Prima ho letto da sola (e ancora un pò morivo dal ridere) e poi con mio marito (e lì lui rideva meno…)
    Ma come ti vengono ??!! Complimenti, sei autoironico e graffiante e allo stesso tempo fai pensare.
    Continua così, anche se vedo che è da un pò che non scrivete nulla… peccato !

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