Van Damme? No tisana al finocchio
Servi della gleba planetaria,
schiavi della ghiandola mammaria
come dei simbolici Big Jimme:
schiacci il tasto ed esce lo sfacimme
Il tettaservilismo è una diffusa malattia che trasforma aitanti e promettenti maschi in eserciti di implumi zerbini, per niente sexy, per niente attraenti. Il baccaglio ne è la prima causa. Alla fase della conquista è infatti attribuibile una sovrapproduzione di testosterone, con conseguente iperproduzione di sfacimme, che inevitabilmente gli obnubila il senno. Vediamo un caso tipico:
Lui: è un patito di Van Damme, adora le bistecche al sangue e le serate in disco; si invaghisce della commessa del nuovo negozio bio appena aperto sotto casa sua;
Lei: convita vegana, usa solo i prodotti bio che vende, pratica yoga, reiky, e si cura solo coi fiori di Bach. Un giorno scocca la scintilla ( per lui):
Lui: ( entrando nel negozio bio per la decima volta in una settimana, afferra a casaccio la prima cosa che gli capita, una tisana energizzante alle alghe) Ciao, Oh! Guarda, le alghe Giru, ma che bello, sono mesi che le cerco. Le ho provate in Tibet e sono un portento. Non speravo piu’ di trovarle…
Lei: ( contenta per essere finalmente riuscita a far fuori quello schifo di tisana) Ah, bene..in Tibet…
Lui: Senti, sta sera vado all’anteprima mondiale di “ Spaccatutto con un pugno”, i biglietti sono introvabili ma io ne ho due . Vuoi venire con me?
Lei: Ah grazie, dev’essere carino quel film. Ma sta sera non posso mancare alla serata tupperware a casa di Mary, però sono senza auto…
Lui: serata tupperware? Wawwww, ma dai potevi dirlo prima! E’ una vita che voglio fare un rifornimento di barattoli e contenitori! Ti accompagno io.
Dopo qualche giorno…
Lui: ( afferrando una scatola di tisana al finocchio contro il meteorismo) ciao, sta sera Enzo festeggia il compleanno all’Old Wide West, paga tutto lui!!! Ti va di venire?
Lei: ciao. Ah! Verrei volentieri grazie… è solo che io la carne non la mangio… Senti, Andrea, il mio ex, mi ha detto che c’è un bellissimo risto vegan che ha appena aperto. Vorrei proprio provarlo, ti va? Poi possiamo raggiungere gli altri dopo cena.
Lui: Un nuovo vegan!!! Ma dai! Dove??? Cacchio si si, andiamo, adoro il tofu!!!
Dopo qualche settimana
Lei: ciao, come va il mal di gola? Meglio vero? E si! L’oscillococcinum è un portento, anche Andrea lo usa.
Lui: ( tossendo vigorosamente) Eh si, sto mooolto meglio, peccato non averlo saputo prima di questo oscillococco.
Qualche giorno dopo
Lui: ciao. Sai il nuovo locale in centro, lo Zamarric Bar? E’ del mio amico Enzo , è un posto troppo figo con 10 sale con tutte le hit dal 1920 al 2020; consumazioni illimitate aggratis. Vieni?
Lei:…Ma come? Ti sei appena ripreso dal mal di gola e vuoi sudare? Io vado alla serata reiky..Se hai voglia di darmi un passaggio che la mia auto è ancora rotta. Se non puoi non ti preoccupare, chiedo ad Andrea che ci teneva tanto….
Dopo un mese
Lei: scusa scusa scusa se ti pacco di nuovo , ma Andrea va a un corso di free climbing e mi ha chiesto se lo accompagno e io è da una vita che voglio provare .
Lui: ma non mi avevi detto che soffri di vertigini?
Lei:…. E che cazzo ne sai tu di me?
A questo punto, normalmente, l’uomo medio si ravvede. Si sveglia il giorno dopo con in po’ di raffreddore e un’insostenibile voglia di costata alla fiorentina. Ne divora tre, per colazione, accompagnate da 2 pinte di Guinnes, e per dessert sei flaconi di integratori di ferro sciolti in 20 aspirine.
Prende il cellulare e al numero di lei manda il seguente wuozzup, carico di intrinsechi , copiosi e profondi significati:
Lui vs Lei: “ vaffanculo, tu e il tuo tofu di merda”.
Oppure no. Non parte nessun wuozzup fanculatorio. E da ciò si distingue l’autentico, verace, intramontabile Homo Zerbinus.
Lei: domenica c’è il derby, che palle. Però ci sono i saldi; mi accompagni?
Lui: si, certo
Lei: Wawww è uscito l’ultimo di Pacchinson “ Amore a primo morso” romanticissimo… Mery ci ha pianto tanto, mi accompagni?
Lui: Si certo.
Povero Homo Zerbinus, proprio non comprende che se lei non gliel’ha data fin’ora, non gliela darà mai. E se gliel’ha data è stato per sbaglio, perché lei preferisce farsi trombare dal suo ex.
Infatti…
Lei: (piangendo copiosamente) Andrea è uno stronzo, mi sfrutta, è un egoista. Mi chiama solo quando gli fa comodo. E io che scatto sempre quando scocca le dita. E l’ ho pure beccato con quella puttana di Sara. Che stronzo… Mica come te, che sei così gentile, e ci sei sempre e sei così paziente… e carino…Sei proprio un amicoooooo.
Lui: Vuoi un altro fazzoletto?
Alla prossima puntata con la Femina Teppetinum…….
Meli
Hai tutta la mia stima. Comunque, a me, il Tofu, Seitan e amici vari fanno cagare. Viva la bisteccazza (e a morte la disco… masseppò!?)
io ci ho provato qualche volta a ” mangiare sano”. Poi però cedo di fronte al profumo di grigliata….
Meli
Io non devo neanche pensare… grigliata sempre e comunque. E quando si finisce: i maiali devono girare con il lutto al braccio 😀
bentornata meli!!! l uomo zerbino è un personaggio o tristissimo!!
ma forse la mia è tutta invidia? 🙂
temo che la sfaccimmesia un po diversa però. lunghe digressioni con amici partenopei docet! 😉
a presto e buonissimo anno!!!
Succede anche alle donne, io lo chiamo Fallocentrismo domestico. =)
Fallocentrismo? Interessante definizione
si purtroppo lo zerbinaggio femminile è molto diffuso, forse piu’ di quello maschile. Ho amiche così, e credo di esserlo stata anche io , molto tempo fa.
Ehssì, fallocentrismo. Domestico se si convive ed esistenziale se non. A chi non è capitato almeno una volta ? Poi c’è chi lo cronicizza e lì lo spettacolo non è dei migliori.
A me si che é capitato purtroppo. Però mi è servito. A non farlo più.
Meli